OMIC ENG
Food

BACKGROUND
I consumatori si approcciano agli alimenti biologici con l’aspettativa di garanzia relativamente alla loro “naturalezza” e al loro valore nutrizionale ritenuto migliore rispetto ai prodotti convenzionali. In realtà non esistono informazioni scientificamente univoche e definitive. Inoltre, in questo contesto di incertezza, la diffusione di informazioni fallaci (“fake news”) rischia di disorientare i consumatori. In questo scenario, Lo sviluppo tecnologico a favore della tracciabilità degli alimenti biologici costituisce una frontiera chiave non solo per garantire la sicurezza alimentare ma anche per sostenere la fiducia dei consumatori verso la filiera stessa.
In particolare, il recente sviluppo di approcci innovativi basati su moderne tecnologie analitiche (le cosiddette “scienze omiche” di seconda generazione) associate alla gestione di Big Data, risulta promettente sia per la tracciabilità sia per la valutazione della qualità nutrizionale dei prodotti biologici. Se da una parte le tecnologie omiche risultano potenzialmente in grado di garantire una maggiore tutela del consumatore, dall’altra la loro adozione nei processi di certificazione del biologico potrebbe essere rifiutata dai consumatori perché percepita come un’intrusione della tecnologia all’interno di sfere importanti della vita dell’uomo quali la dieta e la salute (secondo il binomio “artificiale” vs “naturale”).
OBIETTIVI
Il progetto ambisce ad offrire un contributo di conoscenza circa la relazione tra esperienze, percezioni e dimensioni di fiducia del consumatore in ambito alimentare (“UMANESIMO”) e innovazione tecnologica relativa applicazione delle tecnologie omiche (“TECNOLOGIA”). Il fine ultimo è quello di generare spunti applicativi per orientare iniziative educative, volte a sostenerne una co-evoluzione virtuosa tra consumatore e tecnologie, a favore della tutela e della responsabilizzazione dell’uomo nelle scelte alimentari (“ENGAGEMENT”), dove la persona si rende protagonista dell’intermediazione della tecnologia nel riconfigurare la società e non la subisce passivamente (in linea con una visione antropologica che ne valorizza la natura umana e la centralità). In particolare, Il progetto intende avvalersi di una importante sinergia multi-disciplinare, inter-facoltà e inter-sede dell’Università Cattolica volta a valorizzare le diverse sensibilità e la varietà di espressione dell’uomo, con l’obiettivo di indagare la proponibilità delle tecnologie omiche come strumento per la tracciabilità degli alimenti biologici a tutela del consumatore e della costruzione di una relazione di fiducia (engagement) tra esso e il comparto agro-alimentare.
Partner nazionali






Partner internazionali











Progetto sostenuto da

Team

Guendalina Graffigna
Coordinatrice del progetto - Università Cattolica del Sacro Cuore

Mariarosaria Savarese
Ricercatrice di EngageMinds HUB - Università Cattolica del Sacro Cuore

Serena Barello
Ricercatrice di EngageMinds HUB - Università Cattolica del Sacro Cuore

Linda Lombi

Edoardo Lozza

Paola Iannello
Esmeralda Capristo
Federica Iavarone

Luigi Lucini

Maria Cristina Mele
Silvia Persichilli
